Esplora le tenebre della storia mondiale in un emozionante percorso a piedi attraverso Sachsenhausen, il campo di concentramento più vicino alla capitale tedesca. Scopri le storie toccanti dei prigionieri ebrei e conosci la loro quotidiana vita di sofferenza durante la tetra epoca nazista, accompagnato da una guida esperta.

In questo tour di circa 5 ore, esploreremo la vita quotidiana dei prigionieri e la quotidianità all'interno di un campo di concentramento, attraverso gli edifici che sono sopravvissuti fino ad oggi. Scopriremo la complessa storia di questo luogo attraverso i monumenti che, in differenti epoche e per diverse ideologie, sono stati eretti presso il memoriale. Le nostre guide affronteranno l'argomento della visita con il massimo rispetto per le vittime. Durante la nostra visita al campo di concentramento di Sachsenhausen, visiteremo la famosa Torre A, l'ingresso principale dei prigionieri al campo, sovrastato dal noto cartello con il motto di tutti i campi di concentramento "Arbeit macht Frei" o "Il lavoro rende liberi". Entreremo nelle baracche 38 e 39, situate nel cosiddetto "Campo Piccolo", dove le S.S. stiparono tutti i prigionieri ebrei del campo tra il 1938 e il 1942, e dove possiamo vedere i famosi letti a castello che si vedono in tutti i film sull'Olocausto. Oggi la Caserma 38 ospita un museo che illustra la vita di questi prigionieri ebrei nel campo. Poi visiteremo la prigione del campo o le celle di punizione, che sono le originali, dove i prigionieri venivano rinchiusi per reati come il furto di cibo e dove venivano inflitte punizioni infami e sproporzionate. È noto che durante l'era nazista i prigionieri dei campi di concentramento venivano sottoposti a esperimenti e a pratiche aberranti nelle baracche dell'infermeria e nell'obitorio. La vecchia cucina dei prigionieri è stata trasformata in un museo che rappresenta i momenti più importanti del campo di Sachsenhausen e vedremo i resti della terribile Stazione Z, poi fatta saltare dai sovietici, dove i prigionieri venivano crudelmente giustiziati. Dopo la sconfitta dei nazisti nel 1945, questo campo di concentramento nazista divenne il 50° campo speciale dei sovietici, motivo per cui visiteremo anche il memoriale sovietico del 1961. ... E molto altro ancora!